Le parole vanno e vengono
nel cuore momentaneamente assente
sui risvolti d’erba dei precipizi
nelle anse di antichi rami
ossessionate dai grilli
le parole vengono all’improvviso
quando i silenzi bruciano troppo –
sfarfallano, sforano i sigilli
nuotano nell’aria sgranata
passano oltre su ponti di nebbia