Opzione contro il disordine: il mondo
lo spingo appena un po’ di lato
sfumo le strade mentre
sgranocchio odori e suoni in sottrazione
distratta – splendono ovunque, lo so
rose di fuoco, crollano le giunture
i saperi sono sfatti – io me la cavo
assorbendo il colore del blu Picasso
il rosso dei papaveri a lato delle rotaie
mentre digrada il caos in sfumature
e l’incantata sfera dei pollini nevica
sul prato verde
opzione contro il disordine
Maggio 6, 2015 di marinaraccanelli
che bellissima immagine Marina, uno sguardo oltre che in qualche modo si veste di fisicità ma anche d’incanto nel voler affermare il senso di se e dell’appartenenza. Molto bella complimenti: Ciao
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felice che ti sia piaciuta:-) e grazie mille per la tua attenzione
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E’ per quel “io me la cavo…” che mi sento affine, una resistenza attiva alla vita? Bella
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grazie, Anna:-) resistenza attiva, beh, sì…anche se la mia indole sarebbe più contemplativa che attiva, ci vuole comunque un “nocciolo duro” dentro per resistere alla vita
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Versi da una fantastica-mente
Complimenti!
Buona vita Tony
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grazie , Tony , e grazie anche per le rasserenanti melodie del tuo blog
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Buon inizio settimana Tony
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Ecco, quasi a completare ciò che poco fa accennavo riferendomi ai tuoi Quattro numeri in fila.
Mi raccomando, se posso, appena un po’ di lato, appena un po’, non per un tentativo velleitario di sostituzione, ma per poterlo guardare meglio nelle sue sfumature e nei suoi incanti, perché se così non fosse l’opzione contro il disordine andrebbe realmente a vantaggio di quest’ultimo.
Lo so: sto parlando ancora una volta tra me e me di me, non di te… perdonami
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stai parlando di me e di te:-)
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