E non sai che il sogno è una porta
per sorprendere un mondo altro
sfiorare un pozzo attingere il bordo
di capitomboli luminosi
rotoli e schizzi
d’irreale sabbia e oro puro
non puoi circoscriverlo di parole
la ragione non regge
un dubbio ti prende
sull’illusoria evidenza del giorno
e ti senti sul punto
di scoprire l’arcano in punta di piedi
sotto le ciglia resta
un ventaglio di polvere d’oro