Ah questa vita, farne un fascio
di sbagli, tagli e sfregi
sparpagliarli per terra tutt’intorno
quant’è larga la cerchia della capra
legata all’albero – così io sono
pulcino nel cesto, balorda che incespica
nella riffa tarantolata del mondo
sbilanciata da ciò ch’è stato, dimentica,
annebbiata nel rap del presente
troppo vicino per vederlo
Archive for luglio 2016
farne un fascio
Posted in immagine, poesia, tagged albero, capra, rap, riffa, sbagli, vita on luglio 31, 2016| 5 Comments »
per me
Posted in foto, poesia, tagged fughe, intervalli, invisibile, nascosto, ombra, svanire on luglio 21, 2016| 10 Comments »
Per me
tengo le fughe e gli intervalli
il sommerso invisibile e nascosto
tengo le attese, i binari infiniti
i sentieri sconnessi
il soffio fra battenti semiaperti
lo spazio dei romanzi, gli interstizi
tra persone e tra cose
i profili dei monti in svanire
dentro nebbie, i pontili
vacillanti
e mi tengo le mie prigionie
per nascondermi dentro
che cosa?
lascio qui solo l’ombra
di emozioni e parole
svanenti
Catastrofi
Posted in immagine, poesia, tagged cammino, casa, catastrofi, nessuno, riti, silenzio, tempo, terra on luglio 18, 2016| 6 Comments »
C’è qualcuno che grida nel silenzio
e la grande casa piena di echi
ora è vuota:
la gomma del tempo ha sbiancato
voci stizzose, allegre, suoni cantati
bambini cinguettanti e vecchi rauchi
non so dove sono andati
e chi sono io, dove vivo
oltre lo schermo oscuro
questa è la terra di nessuno
luogo del tutto, patria del niente –
non comprendo gli idiomi delle folle
non i gesti, i vestiti, i tatuaggi
e sciamano in riti assurdi –
mentre aspetto l’angoscia dei minuti
sono io la mia terra, sono nessuno
e continuo questo lungo cammino
separata, non so fino a quando
dalle catastrofi assordanti
cerchio d’acqua
Posted in immagine, poesia, tagged acqua, esisto, nido, nulla on luglio 16, 2016| 5 Comments »
Cerchio d’acqua – pozzo di desideri
hai pareti di trasparenza
verdazzurro vetrosa
corpo lucente, sigillo convesso
sul fluido nulla
l’acqua mi chiama
sprofondo nei barlumi di un nido
occulto
scendo ancora
mi rovescio nel punto zero
liquido informe, in tangenza
di solitudine estrema
mi disegni l’abito transitorio
di pelle sottile – dentro, esisto
volto antico e sfocato
da lontananze crudeli
un sorriso chiaro ti affiora
lampo obliquo nell’acqua –
ho sapore di terra in bocca
gocce di cielo negli occhi
cerchio d’acqua, pozzo
di fluido nulla
Tre Cime
Posted in foto, poesia, tagged cielo, cristallo, deserto, formiche, luce, monti, secoli, sentieri, terra, vento on luglio 9, 2016| 2 Comments »
Cielo e terra si fusero, alti
lontani e dentro gli occhi –
la luce spaccava le pietre
giganti di materico splendore
emersero dai frantumi di secoli –
il vento sperdeva i pensieri
bruciati nel blu
livellava a onde monti remoti
accarezzava i piccoli fiori
nel deserto di sassi
poi
file di formiche umane
si mossero sui sentieri
avvolti nei cieli di cristallo