Nel pomeriggio sonnacchioso
oltre le tende ariose, nel cortile
senti le voci dei bambini
mescolate, che a stento le distingui
i bambini, nel dopoquarantena
tornano a cinguettare, a pattinare
rifioriscono intorno come prima
Posted in foto, poesia, tagged bambini, pomeriggio, voci on giugno 8, 2020| 2 Comments »
Nel pomeriggio sonnacchioso
oltre le tende ariose, nel cortile
senti le voci dei bambini
mescolate, che a stento le distingui
i bambini, nel dopoquarantena
tornano a cinguettare, a pattinare
rifioriscono intorno come prima
Posted in immagine, poesia, tagged bambini, cielo, intrecci, luna, rondini on giugno 20, 2018| 7 Comments »
Le rondini e la luna
un ometto sul tetto – no
è solamente un camino –
davanti al mio balcone, case di ringhiera
palcoscenico di bambini col monopattino
ma le rondini, le rondini, le rondini!
Nel cielo di cristallo azzurro
sopra i tetti di tegole nere
gioiose sfrecciano
in stridente frenesia d’intrecci
Posted in immagine, poesia, tagged alti, bambini, bassi, canto, cielo, colline, coro, dopo, dormiveglia, mare, prima, sogno, uccelli on giugno 3, 2018| 4 Comments »
Kandinsky
Si confusero gli alti e i bassi, il prima e il dopo
in sogno, le strade erano nastri
il mare stava a guardarmi da lontano
e il cielo colorava le colline –
in sogno, tacquero gli uccelli
il sole era piombo fuso
nel dormiveglia, fui circondata
da presenze indistinte –
un cinguettante coro di bambini
un freschissimo canto a bocca chiusa…
Posted in immagine, poesia, tagged babele, bambini, carta straccia, folle, petali, straniera, velocità on marzo 27, 2017| 7 Comments »
Basta me ne vado
inutile girarsi a destra e sinistra
scaricare parole su parole
ingombrare la testa di carta straccia
ecco, aspettavo il tempo
che cancella ore e minuti
ho visto soltanto scatole vecchie
incastellamenti precari
distrutti
me ne vado muovendo il corpo
nella babele di lingue e gesti
fendo come una straniera perfetta
la pesantezza di folle in fermento
ma per fortuna guizzano i bambini
sperimentando la velocità dei monopattini
spruzzano di scintille le pietre consunte
sfarfallano petali rosa
Posted in immagine, poesia, tagged bambini, casa, castelli, domande, fiabe, minuti, orologio, rabbia, sabbia, sogni on marzo 3, 2016| 4 Comments »
Dove va la lancetta dei minuti
e dove
troveranno una casa
i bambini scomparsi?
forse un castello di sabbia umida
risucchierà i tuoi passi e i tuoi sogni
ma intanto resta
a nutrirti di fiabe e abbracci
dove va la lancetta dei minuti
e chi ha divorato le ore…
resta nell’arco dell’attenzione
a costellare i cieli di domande –
quando verrà il tuo tempo
di scontrarti con muraglie di rabbia
sarai più forte