
E compresi che l’anno non era nuovo
ma neppure la rabbia mi bastava
per esistere, vivere nonostante –
con i nervi scoperti, i tagli
alle mani e nel cuore –
nonostante il grigiore assoluto
mentre l’inverno dalle strade sale
dalle rive fangose ai portoni
dai mattoni corrosi fin dentro
i cervelli, dilaga questo
lunghissimo inverno, e non ha fine