Mi ritrovo in fratture, faglie
frane di massi, pietre in bilico
sassi che odorano
d’erbe amare
l’inquietudine tace nel cammino
scorre la vita nel respiro
vertiginoso
e navigo in questo mondo
di creature minuscole e luci
abbaglianti su valli lontane
mi sommergono cieli
senza confine