Il tempo è una tenda chiara
la muove il vento in trasparenza
rintocco di campana oltre la laguna
eco d’infanzia lontana
il tempo è garza su ferite
vetta di un gotico campanile
vibrazione dello sterminato
silenzio
prima che la brezza cada
dalla linea d’ombra allora vedremo
tornare lenti su oblique file
i vascelli oscuri dell’oltre