
Nel tranquillo silenzio della sera
ho letto versi
infilati su fogli bianchi
come calle in un vaso di lattimo
erano parole di vetro
intimamente sprofondate –
tra cerchi d’ombra e riflessi vaghi –
fino al centro dell’anima
Posted in foto, poesia, tagged anima, calle, ombra, parole, sera, silenzio, vaso, versi on dicembre 17, 2022| 6 Comments »
Posted in foto, poesia, tagged buco nero, canto, note, pensieri, silenzio, suono, voce on agosto 14, 2021| 6 Comments »
Posted in foto, poesia, tagged cose, notte, omissioni, parole, silenzio on dicembre 8, 2020| 10 Comments »
Foto di Luca Campigotto
La notte, una finestra chiusa
gli angoli delle stanze piegati
in silenzio imperfetto –
rotoli di parole davanti
e dietro a me: l’elenco spese
un lucernario a chiarire
cose non fatte, e ciò che avrei potuto
e tende appese come vergini kore
colonne urgenti a contemplare
peccati, errori ed omissioni
poi, montagne di vuoti a perdere
una lavagna di post-it come insetti
il chiodo nella mia mente, e fuori
un mondo intero, ma non più
reale
Posted in foto, poesia, tagged silenzio, vuoto. solitudine on novembre 1, 2020| 10 Comments »
Ho chiamato il vuoto con molti nomi
zero assoluto, nulla, niente
solitudine e nebbia
notte bianca incombente
raschio
che ogni cosa cancella
e poi,
vivere in affollamento di verbi
a che serve?
se io vengo dal vuoto di storie
dimenticate
ho succhiato latte ed oblio
e per vivere, ancora
ho sgommato ricordi
la leggerezza del vuoto ho cercato
e temuto il vuoto pesante
ma vengo da un paese che non esiste
e la musica del silenzio mi chiama
Posted in foto, poesia, tagged anatra, città, respiro, silenzio, stanza on marzo 27, 2020| 2 Comments »
Il silenzio del mondo
in una stanza:
ogni cosa al suo posto
il nulla al centro
nella città di pietra irreali
sgusciano ombre, girano gli angoli
il respiro si spezza nell’aria maligna –
una bellezza oscura
sotto una patina opaca
sola nell’acqua lattiginosa
scivola un’anatra con piume
morbide
Posted in foto, poesia, tagged attese, collisione, contatti, cure, pelle, silenzio, vita on gennaio 29, 2020| 9 Comments »
Tu e la tua vita
torrentizia alle spalle
tu che ti sai
mettere in collisione
perderti e ritrovarti
vivere intensamente
io che mi perdo e vivo
lentamente tra spazi e attese
cure minime e incurie
di me stessa e del mondo
io che mi smaglio nei contatti
e mi ritrovo nei silenzi
cittadina del mondo, tu
io senza
cittadinanza
cerco ancora di fondermi
pelle a pelle –
cominciare e finire
dentro un alveo materno
Posted in foto, poesia, tagged aria, montagne, orizzonte, precipizio, sera, silenzio on agosto 30, 2019| 5 Comments »
Il silenzio sulla panchina, fuori
è un altro silenzio –
quando siamo sull’orlo d’erba
e intorno
niente fuorchè l’aria ci separa
da lontanissimi declivi, da merli di roccia
taglienti, da orizzonti invisibili
dietro le montagne viola –
piovono raggi di sole come argento
dalle nubi forate – è l’ultima sera
il silenzio e lo spazio davanti alla panchina
sospesa sul precipizio d’erba, a nulla
si può paragonare
Posted in foto, poesia, tagged collisioni, corpi, cubo, mondo, persone, rumoroso, senso, silenzio on luglio 31, 2019| 4 Comments »
Usciremo forse talora
dal cubo di silenzio e d’aria
condizionata
esiste un mondo rumoroso ancora
fuori / noi, fasciati da pagine scritte
e trasparenze di stoffe
ripiegati con cura su piccoli mali
trascineremo fuori ancora i nostri corpi
di fatica e sudore
schiveremo mille collisioni
nuovamente vedremo persone
di mille forme e condizioni
bruciati dal sole, sfiancati dalle pietre
con piccoli bimbi al traino
circondati da cani stizzosi
ancora ci chiederemo quanti
racchiudono un proprio senso dentro
salvato dal tempestoso volteggiare
dei mondi urlanti che ruotano intorno
mentre noi – nel cubo di silenzio
a stento percepiamo il quasi nulla
vibrante nel tempo
Posted in immagine, poesia, tagged campane, garza, infanzia, oltre, ombra, silenzio, tempo, tenda on giugno 6, 2019| 7 Comments »
Il tempo è una tenda chiara
la muove il vento in trasparenza
rintocco di campana oltre la laguna
eco d’infanzia lontana
il tempo è garza su ferite
vetta di un gotico campanile
vibrazione dello sterminato
silenzio
prima che la brezza cada
dalla linea d’ombra allora vedremo
tornare lenti su oblique file
i vascelli oscuri dell’oltre
Posted in immagine, poesia, tagged carne, mente, nulla, pura, quiete, silenzio, spazio, suono on novembre 19, 2018| 9 Comments »
Poi, quando tutto
sarà quiete e silenzio
e sarò sola nello spazio
mi nutrirò di verdure idroponiche
tornerò pura più di un bimbo da latte
la carne marcita e l’incertezza
della mente corrotta
esaleranno per sempre in nubi
ceneri cosmiche a perdere –
generazioni di fango e metalli crudeli
risucchiate nei gorghi dei buchi neri
e sarà come
nulla mai fosse stato
rimarrà l’onda lunga di un suono
stellare