Vivere accanto al sasso
nel silenzio addensato da fruscii
di sgretolamenti minimi
che il ghiaione sotterra
stendersi, filo d’erba tra fili
sull’orlo rosso dell’autunno –
nel pallore d’immensi cieli
essere foglia
macerata tra foglie
roccia rigata da un gocciare
incessante
guglia scomparsa nella notte
vapore di luce
che la luna attraversa
ventaglio di gocce
nell’aurora